RECENSIONE – Una “Festa di compleanno” esilarante
VICCHIO – Per la rassegna “Giotto OFF – L’Arte della Commedia”, al Teatro Giotto di Vicchio è andato in scena, sabato 30 novembre, la commedia “Festa di Compleanno”, interpretata dalla compagnia di Barberino, Le Gatte da Pelare, con la regia di Giulia Gianassi.
La scena si svolge, in atto unico, in un salotto di casa dove campeggiano, fra l’altro, una cyclette, un divano e un enorme smartphone; il compleanno in questione è quello della piccola Sofia che compie cinque anni. I genitori dei bambini invitati alla festa dalla mamma di Sofia sono tutti personaggi un po’ ambigui, che fanno discorsi inconsueti, per non dire grotteschi. Ognuno di loro ha delle vere e proprie fissazioni, come la mamma di Sofia: una donna ossessionata dall’alimentazione e dal voler dimagrire a tutti i costi e che, per raggiungere in fretta il suo obiettivo, fa attività fisica in ogni momento della giornata. Per essere ancora più certa di non ingrassare, ha anche adottato la formula di non mangiare e di bere soltanto tisane.
In questo gruppo un po’ insolito, i discorsi affrontati sono molteplici: c’è chi sostiene che leggere le fiabe ai bambini sia dannoso per la loro formazione poiché essi non impareranno mai a cavarsela da soli, anzi cresceranno con la convinzione che qualunque cosa accada loro troveranno sempre un Principe disponibile a tirarli fuori dai guai, come succede a Biancaneve. C’è chi manda il proprio figlio a una scuola privata, la Scuola Hitleriana, dove regna sovrano il motto delle tre effe: Fame, Freddo, Frusta. C’è, inoltre, chi ha la fissazione che qualsiasi cosa tocchi o respiri possa ammalarsi gravemente. E di chi non ha vaccinato la sua bambina affinché questa resti immune dalla sindrome di Furstenberg, ne vogliamo parlare?
Sono questi alcuni dei genitori che hanno accompagnato i loro figli alla festa di compleanno della piccola Sofia.
A causa di impegni improrogabili c’è anche chi non è potuto venire, ma non è mancato l’animatore della serata, un giovane shakespeariano inesperto, che ha trovato nello smartphone situato a lato del palcoscenico un tutorial con tutti i consigli per un ottimo lavoro di intrattenimento per i piccoli fanciulli.
Un testo, quello scritto da Daniel Mugnai e Giulia Gianassi, esilarante, frizzante e spassoso. Riesce a portare alla luce tante personalità diverse attraverso un fertile terreno di discussione, un modo per riflettere su alcuni problemi della comunità e dell’individuo, facendo emergere risvolti talvolta dolorosi.
Le Gatte da Pelare festeggiano nell’aprile prossimo i loro dieci anni di attività e lo faranno a Barberino del Mugello portando in scena “6+1” , uno dei loro storici lavori. Sarà un evento da non perdere.
Carla Gabellini
Foto Benedetta Guidi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 dicembre 2019