Barberino, continuano gli appuntamenti con “La rinascita inizia dalla bellezza 2.0”
BARBERINO DI MUGELLO – Da mercoledì 28 luglio a domenica 1 agosto, a Barberino di Mugello, per il festival diffuso “La Rinascita inizia dalla bellezza 2.0”, nuovi appuntamenti con la prosa, il circo e il festival del racconto a cura di Anna Meacci.
Si parte con il circo, mercoledì 28 luglio, al Giardino di Badia, con due spettacoli:
alle 19.00 con Marco e Manolo “I fratelli senza cervello”, ispirato alle performance dei giocolieri e degli acrobati circensi in chiave clownesca con gag comiche e numeri di acrobazia.
Alle 21.00 Eccentrici Dadarò presentano “Incomica”, con Umberto Banti, Andrea Ruberti e Dadde Visconti, musiche originali Marco Pagani. Tra gags esilaranti e trucchi sorprendenti i tre personaggi accompagneranno il pubblico nel viaggio della Vita, fatto di cadute e fallimenti, successi e trionfi ma sempre insieme, alle volte amici, altre rivali, in un equilibrio instabile per raggiungere l’ambita meta.
Per il festival del racconto, ideato da Anna Meacci e Anna Castaldo e gli attori del laboratorio Dimenticanza, allo Spazio Civico Vespucci vedremo:
Venerdì 30 luglio, alle 21.00, “Do.N.nA”, un monologo di e con Lara Gallo, una narrazione comico-divulgativa sulla ricerca scientifica e in particolar modo sulla scoperta della doppia elica del DNA.
Sabato 31 luglio, alle 21.00, Anna Meacci in “Socrates. Ma il Chè gioca nel Brasile?”. La vita e le imprese sportive, ma soprattutto umane e politiche del giocatore e medico brasiliano. Il fuoriclasse, approdato nell’84 a Firenze nella Fiorentina di Antognoni, qui celebrato più per le sue doti umane da rivoluzionario che per quelle atletiche.
Tra musica e teatro domenica 1 agosto, alle 21.00, a Cavallina, in piazza della Chiesa Rosario Campisi e Elena Talenti, con Arcadio Baracchi al pianoforte, portano sul palco “Onehand Jack” di Stefano Benni.
Un attore, un musicista e una cantante navigano in una unica partitura di musica e parole intrecciate allo stile irriverente, ironico e parossistico di Benni. Un viaggio poetico e musicale, in una città piena di grattacieli e bassifondi, di sax e mitra, pescecani e santi, imbellettata di luci e intossicata di fumo come una puttana a mezzanotte, dove il racconto onirico e stralunato di Benni si fonde a brani di grandi signore del blues e del jazz, da Etta James a Billy Holiday, da Nina Simone a Ella Fitzgerald.
Aggiornamenti e approfondimenti sul programma al sito www.catalyst.it.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 Luglio 2021
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