Al teatro Corsini di Barberino la commedia “Cosa ti cucino, amore?”
BARBERINO DI MUGELLO – Mercoledì 6 marzo, al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, andrà in scena la commedia di Linda Brunetta “Cosa ti cucino, amore?”.
Il solito scherzo del destino riunisce a casa di Silvia, la sera del suo compleanno, la svagata vicina
Eleonora e Doga, una interprete turca di passaggio, unica ospite del suo improvvisato Bed & Breakfast.
Il marito di Silvia, Tito, è il grande assente, di cui si parla continuamente. Solo alla fine le due invitate, che hanno fatto di tutto per divertire la “povera” Silvia, capiranno dov’è sparito Tito e nello stesso istante perché sono state coinvolte nei preparativi di una festa senza invitati.
Una sarabanda di equivoci, fraintendimenti, colpi di scena. Uno humour sarcastico e surreale, che gioca con il linguaggio, i luoghi comuni, le convenzioni, le apparenze, svelando la doppia e tripla natura dei personaggi, allo stesso tempo profondi e superficiali, crudeli e innocenti, scaltri e ingenui.
L’amore, la morte, la pasta per le tagliatelle, la danza del ventre, tutto ha lo stesso peso, entra a far
parte del gioco, nell’unità di uno spazio scenico, che ha la dimensione molto femminile di una semplicissima cucina, dove può succedere e succede di tutto.
Gli ingredienti della commedia e della vita delle tre donne si mescolano, si impastano, si mangiano e si buttano, come quelli per preparare i cibi della festa sul grande tavolo che domina la scena. Nell’arco di poco più di un’ora, assolutamente in tempo reale, le tre donne, che fino ad allora nemmeno si conoscevano, si scontrano e si confrontano, si alleano e si detestano, ridono e si commuovono, inventano storie, leggende, bugie e grandi verità, trasformandosi completamente e alla fine trovando anche un modo per stare insieme affrontando allegramente una nuova vita.
È uno spettacolo comico, nella direzione stilistica dello humour nero inglese, dove, coniugando understatement e situazioni paradossali, non si ricorre alle facili battute, ma si coinvolge lo spettatore in modo sottile, spiazzandolo e sorprendendolo, per ritrovare un’ironia al femminile moderna e originale.
Linda Brunetta
Autrice, regista e conduttrice di programmi e sceneggiati televisivi e radiofonici. Aiuto regista di Vittorio De Seta per il programma-inchiesta “Viaggio nella scuola che cambia” (RaiUno). Autrice e conduttrice di numerosi programmi e varietà radiofonici per la Rai insieme a Diego Cugia e Massimo Catalano, Marco Balestri, David Riondino, Lella Costa. Scrive il libretto dell’opera “Pinocchio” di Marco Tutino (prima rappresentazione al Teatro Comunale dell’Opera di Genova)
Scrive la sceneggiatura di “Olga e i suoi figli”, sceneggiato in tre puntate per RaiUno con Annie Girardot, regia di Salvatore Nocita. Per RaiTre è ideatrice e autrice, con Valentina Amurri e Serena Dandini di numerosi show satirici: “La tv delle ragazze”, “Scusate l’interruzione”, “Avanzi”, “Tunnel”. Per RaiTre è autrice (insieme a Michele Mirabella, Toni Garrani ed Enrico Vaime degli show “Tvcumprà” e “La testata”. Ha scritto e ideato insieme a Valentina Amurri per RaiDue la situation comedy “Disokkupati”. Head writer della serie “Giornalisti” per Mediaset. Per Radiodue
Ha scritto i radiodrammi “Sissi, l’imperatrice ribelle”, “Cleopatra” e “Madame Bonaparte”, e la sit-com “Nessuno è perfetto”. Per il teatro ha scritto “La vigilia” (Teatro Franco Parenti di Milano – maggio 2003) e “Una vacanza indimenticabile”, finalista Premio Riccione (Teatro casa delle culture di Roma 2009-regia di Antonio Serrano). Nel 1996 è stata nominata consigliere d’amministrazione della SIAE come rappresentante degli autori iscritti. Dal 1998 al 2000 ha insegnato scrittura creativa alla Scuola Omero presso la John Cabot University di Roma. Per il canale Comedy Central di SKY ha ideato e scritto i programmi “Second Italy” (con Valentina Amurri) e “Bastardi!” con Francesca Reggiani.
Ha insegnato scrittura comica al Master di Scrittura Creativa all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli (2017-2018). Nel 2018 è fra le ideatrici e autrici di “Stati Generali”-RaiTre con Serena Dandini. Collabora ai testi dello spettacolo Doc- Donne di origine controllata di Francesca Reggiani (2019).
Per la collana Terzo Tempo diretta da Lidia Ravera ha pubblicato tre romanzi: “Il meglio deve ancora venire”- Giunti 2020; “Ancora bella” e “Un amore di ghiaccio e di fuoco” Harper & Collins 2022.
Caterina Casini
Attrice regista autrice produttrice, diplomata nel 1977 allo Studio Fersen Arti Sceniche (tre anni di corso col Maestro Alessandro Fersen). Partecipa poi all’esperienza della Coop. Politecnico Teatro di Roma per le regie di GC Sammartano. Amedeo Fago, Giuliano Vasilicò. Studia Commedia dell’Arte a Parigi con Carlo Boso interpretando diversi ruoli di Commedia in Francia e in Italia. Fonda in quegli anni “The a Tre” gruppo di avanguardia romana. Nel 1978/79 entra al Teatro della Tosse di Genova, vivacissimo centro di produzione e ospitalità internazionali, è negli spettacoli di Aldo Trionfo e Tonino Conte, con le scene di L. Luzzati e i costumi di Santuzza Calì.
Inizia poi a collaborare con il Metastasio di Prato e il Fabbricone, con i registi Leo Toccafondi e Mario Rellini, su testi di Beckett e Ionesco. Fonda negli anni ’80 la Compagnia “Holiday Camping”, gruppo di ricerca che realizza alcuni spettacoli e sperimentazioni tra arte visiva e teatro, con un lungo studio sulla multimedialità basato su Kandinskij e la sua metodologia di composizione; questa ricerca si evolve in varie produzioni teatrali fino ad oggi.
Lavora in teatro diretta tra gli altri da Renato Mambor, GC Sammartano, Carlo Quartucci, Emanuela Giordano, Walter Manfrè, Maurizio Panici, Mariano Rigillo, Francesco Suriano, Giles Smith, Alberto Fortuzzi; nel 1988 inizia un lavoro sul comico ed è a RAI2 con Renzo Arbore. Lavora costantemente in cinema/tv tra gli altri con Marco Ferreri, Gigi Proietti, Carlo Vanzina,
Salvatore Basile, Marco Mattolini, Emanuela Giordano, Guido Chiesa, Stefano Pasetto, Roan Jhonson, GL Tavarelli, Simone Spada, Ciro Visco, Davide Marengo, Giuseppe Bonito, Jacopo Bonvicini, Jan Maria Michelini. Si occupa di formazione teatrale, nel 2001 fonda col Comune di Sansepolcro la Scuola Comunale di Teatro, nel 2003 fonda l’Associazione Laboratori Permanenti per progetti di produzione e formazione, nel 2009 presenta un progetto di ristrutturazione dell’ex ospedale di Sansepolcro per un Teatro Comunale, che nel 2013 diventa Residenza Artistica della Regione Toscana, e ne diviene co-direttore artistico fino al 2021. Dirige dal 2021 un progetto di recupero culturale urbano dell’area Anfiteatro Campaccio in Sansepolcro, di cui l’Ass. Laboratori Permanenti ha la gestione, portando la residenza artistica nel Comune di Monterchi per il triennio 22/24 e aprendo così la proposta culturale al territorio più vasto della Valtiberina. E’ direttrice artistica delle Rassegne Nuovi orizzonti 2022/23/24 al Teatro Comunale di Monterchi, Portraits on stage 2022 e Metamorfosi 2023/24 presso il Teatro Comunale G.Papini di Pieve Santo Stefano e del Festival Terre in festival.
Maria Cristina Fioretti
Nasce a Roma in una famiglia le cui origini geografiche vengono da Milano, Vercelli, L’Aquila. Studia recitazione con Gianni Diotaiuti, Tonino Pierfederici e Giuseppe Manzari.
Esordisce in teatro piuttosto giovane nella “Medea” di Euripide per la regia di Giancarlo Sepe, con Mariangela Melato.
In 30 anni di carriera viene diretta da registi diversi per visione e poetica: Giancarlo Sepe, Renato Giordano, Franco Molé, Saviana Scalfi, Piero Castellacci, Luca Zingaretti, Giuseppe Argirò, Filippo d’Alessio, Alessandro Benvenuti.
L’esordio al cinema è del 1992 con “Touchia, cantico delle donne di Algeri”di Rachid Benhadji, coproduzione franco-algerina.
Viene apprezzata in fiction d’autore: “Fidati di me” con Virna Lisi per la regia di Gianni Lepre; “Una pallottola nel cuore 3” con Gigi Proietti per la regia di Luca Manfredi; “Volare” di Riccardo Milani dove interpreta Anna Magnani.
Debora Mattiello
Si forma presso la scuola del Metastasio diretta da Federico Tiezzi e la Fondazione Pontedera Teatro, e, in ambito internazionale, presso l’Istituto Grotowski di Wroclaw, l’Istituto del Teatro di Barcellona nonché, per anni, sotto la direzione del Maestro russo Anatolij Vasiliev. Studia con J.S.Sinisterra, David Gideon – The Actors Studio New York, Juri Alschitz, Theatre du Soleil-A.Mnouchkine, Ugo Chiti. È stata diretta da Judith Malina all’interno della storica compagnia del Living Theatre, della quale ha fatto parte, e da Anatolij Vasil’ev, Federico Tiezzi, Dario Marconcini e Roberto Bacci. Ha collaborato con Armando Punzo (Santo Genet-Premio Ubu 2014).Vince il Bando Giovani in Scena F.T.S.- Metastasio Stabile della Toscana, e due premi come migliore attrice interpretando testi dei quali è anche autrice.
Suoi testi sono stati rappresentati dagli allievi della Accademia Nazionale d’Arte Drammatica S. d’Amico di Roma. Ha fatto parte dell’officina di drammaturgia diretta da Rodolfo di Giammarco. È nel cast di fiction televisive, come ’Un posto al sole’, Rai Tre, e lavora in radio e nell’ambito dell’edizione e del doppiaggio. Al cinema, è stata diretta da Paolo Benvenuti e riceve il premio ai giovani interpreti all’interno della 68°Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Marzo 2024