A Barberino di Mugello due appuntamenti con il “Barone rampante” di Calvino
BARBERINO DI MUGELLO – La storia del Barone Cosimo Piovasco di Rondò, che a dodici anni sale su un albero per non scenderne mai più, è considerata uno dei capolavori di Calvino. A Barberino di Mugello, per la quarta edizione del festival di Catalyst “La Rinascita della Bellezza” (articolo qui), due nuovi appuntamenti in omaggio all’autore di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita.
Martedì 11, nei Giardini del Teatro Corsini, e martedì 18 luglio, al Castello di Barberino, alle ore 21, va in scena “Calvino 100 e Il Barone rampante” di Arca Azzurra, una lettura scenica con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci e alla fisarmonica Emiliano Benassai.
Quest’opera uscita dalla geniale penna di Italo Calvino si pone al confine tra realtà e fantasia e ci permette di riflettere sulla tenacia della volontà umana e sull’assurdità delle convenzioni sociali. In questo adattamento teatrale, tramite la narrazione e la musica dal vivo, la parola si fa corpo, scena, e da sola riesce a costruire paesaggi, luoghi fisici e dell’anima, evoca tempi e spazi.
«Fu il 15 di giugno del 1767 che Cosimo Piovasco di Rondò, mio fratello, sedette per l’ultima volta in mezzo a noi». Inizia cosi Il barone rampante, secondo atto della Trilogia dei nostri antenati. Un ragazzino discute con i propri genitori davanti al piatto di lumache che gli viene offerto, lo respinge, e quell’atto di disubbidienza lo porterà a prendere la decisione di vivere sugli alberi. La vita di Cosimo da quel momento si riempirà di fantastiche avventure, ma anche di delusioni e amarezze. Quest’opera uscita dalla geniale penna di Italo Calvino, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, si pone al confine tra realtà e fantasia e ci permette di riflettere sulla tenacia della volontà umana e sull’assurdità delle convenzioni sociali. Nella restituzione teatrale di Arca Azzurra, tramite la narrazione e la musica dal vivo la parola si fa corpo, scena, e da sola riesce a costruire paesaggi, luoghi fisici e dell’anima, evoca tempi e spazi. Semplice e dolce, ma anche profonda, questa storia inizia come una favola per bambini ma si trasforma, con l’avanzare dell’età del protagonista, in una metafora per adulti, in un richiamo alle scelte forti e alla coerenza di perseguire le motivazioni di quelle scelte.
“La Rinascita della Bellezza” è organizzata da Catalyst con il sostegno di: Comune di Barberino di Mugello, Regione Toscana, Ministero della Cultura, Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze. È in collaborazione con Proloco di Barberino di Mugello, Flood Festival Barberino di Mugello, R.A.T.
INFO E PRENOTAZIONI Catalyst | Teatro Corsini viale della Repubblica 3 Barberino di Mugello (Fi) 055 841237 te***********@gm***.com www.catalyst.it e sui canali social del sito.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 Luglio 2023