facebook
twitter
pinterest
Contatti: [email protected]
  • Home
  • Le news dal palco
    • Eventi e stagioni
    • Calendario spettacoli
    • Recensioni
    • DEL
      • Interviste
      • Konocchio critico
      • Le rubriche
  • Teatro in Mugello
    • Le compagnie
    • Corsi e formazione
    • Le sale mugellane
    • DEL
      • Gli attori
      • Le maestranze e i service
      • I registi
  • Diario del Bardo
  • Le rubriche
  • Archivio
  • Chi siamo
    • Non Faremo Molto Rumore per Nulla
    • Il Filo del Mugello
    • Contatti

RECENSIONI – Piccoli crimini coniugali, diretto da Michele Placido

Posted On 28 Feb 2019
By : Matteo Cecchini
Comment: 0
Tag: anna bonaiuto, Borgo san lorenzo, michele placido, recensioni, teatro Giotto

BORGO SAN LORENZO – Gli attori Michele Placido e Anna Bonaiuto hanno interpretato “Piccoli crimini coniugali” con la regia dello stesso Placido il 27 febbraio al Teatro Giotto di Borgo San Lorenzo, in sostituzione allo spettacolo “Voci nel buio” di Laura Morante, annullato per esigenze dell’artista.

Continuando su una linea che aveva già caratterizzato la stagione teatrale, ovvero la tematica del logorio della vita matrimoniale, “Piccoli crimini coniugali” si è ben inserito nella stagione, dando un tocco diverso rispetto agli spettacoli precedenti sulle diatribe fra marito e moglie. L’espediente iniziale della falsa perdita di memoria del protagonista contribuisce a rendere lo spettacolo una dialettica della menzogna. La menzogna è la chiave per interpretare l’opera, per cui ogni battuta della prima parte è caratterizzata dal voler nascondere all’altro, soprattutto da parte della donna, le difficoltà della loro relazione. C’è un tentativo di voler sistemare le cose, ma è piuttosto sbagliato, caratterizzato dal voler far girare la ruota della fortuna dalla propria parte, per cui la moglie, con le proprie bugie, vuole ricostruire un rapporto semi-perfetto, quasi inesistente in realtà. La naturalezza e la praticità della Bonaiuto nella recitazione hanno quasi oscurato il talento e la grande esperienza di Michele Placido, che comunque ha saputo fronteggiare la situazione, rendendo bene l’idea dell’angoscia dominante nel loro rapporto. La simulata perdita di memoria del marito da un lato e il bere molto della moglie dall’altro hanno alterato il loro modo di parlare e di destreggiarsi sul palco, facendo quasi sembrare il tutto una visione onirica, il che ha reso piuttosto gradevole la fruizione.
Il ritmo è stato piuttosto lento, ma comunque piacevole, di una lentezza consapevole e spontanea, che ha fatto trascorrere velocemente l’ora e quaranta minuti di durata dello spettacolo.

Caterina Tortoli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 28 Febbraio 2019

Previous Story

RECENSIONI – “Fuori misura” al Teatro Corsini

Next Story

RECENSIONI – Cronaca di una serata a Microscena

Related Posts

0

Tre giorni di teatro con “Palchi Diversi”

Posted On 11 Feb 2021
, By Irene De Vito
0

“Pensa a un mondo”, su Youtube il nuovo spettacolo de “Il Piccolo”

Posted On 09 Feb 2021
, By Irene De Vito
0

Secondo appuntamento con “Palchi diversi”. In scena un monologo di Maria Amore

Posted On 09 Gen 2021
, By Irene De Vito
0

A PORTE CHIUSE – Dietro le quinte del Coronavirus

Posted On 10 Dic 2020
, By Caterina Tortoli

Leave a Reply Annulla risposta

*
*

banner
banner
banner

Calendario Eventi

« Feb 2021 » loading...
L M M G V S D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28

Archivio mensile

© Il Filo 2013 CF/P.IVA 05160370481 - Informazioni sul copyright
Web project by Polimedia - Siti che funzionano