RECENSIONE – Michela Murgia chiude la stagione del Corsini con le sue “Istruzioni per diventare fascisti”
BARBERINO DI MUGELLO – Teatro pieno per l’ultimo evento della stagione teatrale al Corsini di Barberino che ha visto esibirsi, martedì 30 aprile, Michela Murgia scrittrice e critica letteraria sarda, autrice del bestseller Accabadora e vincitrice di numerosi ed importanti premi.
Una consolle ed uno schermo con alcune slides l’unica scenografia sul palco dove la Murgia si è esibita nel monologo “Istruzioni per diventare fascisti”, un ironico “seminario” nel quale la scrittrice ha utilizzato con inaspettata leggerezza il metodo del rovesciamento dei ruoli analizzando la politica e la sua comunicazione, durante questi primi 70 anni di democrazia. La Murgia non ha risparmiato nessuno dalla destra alla sinistra, da Renzi a Berlusconi all’inevitabile Salvini al quale ha scoccato qualche freccia dopo la loro bagarre “social”.
Sicuramentè è evidente l’interesse della scrittrice per la democrazia ma ancora più notevole il modo in cui, con semplicità ed ironia mai pesante è riuscita a stimolare la riflessione sulla crescita di atteggiamenti neofascisti nei comportamenti quotidiani, dei quali in pochi possono ammettere in tutta sincerità di esserne immuni.
Al termine dello spettacolo il pubblico ha partecipato, in maniera silenziosa ed individuale, al test del “Fascistometro”, una serie di frasi, dette da politici, intellettuali, star e starlette, che sicuramente ha fatto riflettere in molti.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 maggio 2019
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